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Dopo una fase iniziale, durata circa 10 anni, per l' allevamento dello struzzo in Italia i tempi sono maturi per fare il salto di qualità e confrontarsi maggiormente con un mercato che stenta ancora a decollare a causa, soprattutto, delle scarse capacità imprenditoriali di alcuni allevatori e della mancanza di una seria politica per la promozione del consumo della carne

L' adozione di un piano di autocontrollo serio e pratico riesce a coniugare l' aspetto produttivo con quello formativo, fornendo un valido supporto per monitorare la gestione aziendale, riducendo, al tempo stesso, i rischi sanitari per gli animali allevati e per il latte prodotto, con un miglioramento anche del reddito aziendale. BIBLIOGRAFIA

I riproduttori tedeschi rientrano nella classifica internazionale. Per le vacche sono 29 le nuove rank 99, di cui la migliore si piazza al 67° posto; al vertice sale invece Prophet Titan Jessica. Sono 106 invece le prime apparizioni nel rank 99 delle manze

L' integrazione alimentare al pascolo è utile per migliorare le performance di vacche da carne in quanto, venendo praticata nei momenti più siccitosi dell' anno, permette di mantenere una buona copertura dei fabbisogni delle bovine, favorendo un accorciamento dell' intervallo parto-concepimento. In annate meno siccitose, invece, consente un allungamento del periodo pascolativo e conseguente diminuzione dei costi di produzione dei vitelli. BIBLIOGRAFIA

Si sta diffondendo sempre di più nelle stalle europee il sistema di gestione e contenimento del liquame a slalom che consente anche una significativa riduzione dei costi, particolarmente in quelle che sorgono su terreni a forte pendenza. Tale sistema si sposa molto bene con le più attuali tecniche di costruzione e gestione delle nuove stalle

Lo stress da caldo durante l' asciutta ha profondi impatti su produttività, risposte metaboliche e salute della bovina e del vitello. Studi recenti hanno rilevato come tale stress sia in grado di alterare il profilo di espressione genica nel fegato dei vitelli neonati e nella ghiandola mammaria dopo il primo parto. Gli effetti di un mancato raffrescamento in asciutta si ripercuotono fino alle nipoti, influenzandone la produzione

Questo studio, effettuato sulla quasi totalità delle aziende lombarde, mette in luce la coesistenza di sistemi produttivi diversi: piccole aziende dall' elevato valore sociale e culturale (ben il 38% delle stalle di pianura), che dovrebbero migliorare gli aspetti relativi alla qualità igienica del latte, e aziende di grandi dimensioni con elevati standard qualitativi

Con l' anticipo dell' età al primo parto di due mesi, l' azienda media dell' indagine SATA otterrebbe un risparmio di 4.752 euro sul costo alimentare e garantirebbe un minor impatto ambientale

Il limite massimo di temperatura per i vitelli non deve mai superare i 25 °C, ma un igloo esposto al sole in estate può raggiungere temperature di 47 °C. Scegliere il giusto orientamento, una tettoia a 1,50 m da terra, distanziare gli igloo di 1,20 m, sollevare la parte posteriore della struttura possono essere operazioni determinanti per evitare insorgenza di malattie, morte, scarsa crescita degli animali. BIBLIOGRAFIA

La terza mungitura aumenta il latte venduto senza aumentare proporzionalmente i costi sostenuti, migliorando, quando ben fatta, il benessere degli animali. Un semplice investimento sulla gestione che può dare frutti molto importanti in periodi non facili

I grandi cambiamenti che in questi ultimi anni stanno caratterizzando le aziende richiedono competenze sempre più professionali. La formazione e la condivisione degli obiettivi da raggiungere sono oggi elementi imprescindibili

La possibilità di raccogliere e conservare mediante insilamento la pianta intera della soia consente di ampliare la finestra di semina della coltura da fine aprile a inizio luglio e fornire alle vacche in lattazione un alimento ad alto valore aggiunto, che contribuisce a incrementare la quota di alimenti proteici di origine aziendale. BIBLIOGRAFIA

Gli effetti delle elevate temperature estive si ripercuotono sulla produttività e sulla fertilità delle bovine. Ventilazione, raffrescamento, coibentazione sono i primi aspetti che devono essere considerati per garantire alla mandria il miglior livello di comfort

Abbiamo ancora circa 18 mesi prima che diventi d' obbligo la terapia selettiva delle vacche in asciutta negli allevamenti europei. Disposizioni che comporteranno non poche difficoltà: individuazione di tutte le bovine infette, aumento della frequenza di infezioni e dei rischi sanitari, applicazione di criteri di selezione degli animali accurati ed economici. BIBLIOGRAFIA

Le soluzioni costruttive attuali per affrontare lo stress da caldo spesso non sono sufficienti a garantire condizioni ottimali di benessere in allevamento. Il nuovo sistema di ventilazione Naturale (Nvs), recentemente brevettato, condiziona positivamente il microclima con un sistema di controllo passivo che offre nuove opportunità di sostenibilità economica, gestionale e ambientale. BIBLIOGRAFIA