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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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FRUTTETO
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Nocciolo: le principali cure di coltivazione e la difesa antiparassitariaLe cure da riservare al piccolo noccioleto riguardano principalmente la gestione del suolo, la concimazione, la potatura di produzione e la difesa antiparassitaria. A questo riguardo ricordiamo che i noccioli ben coltivati e razionalmente concimati e potati resistono meglio a tutte le avversità Vita in Campagna n. 01, pag. 25 del 01/01/2006
Visto in campagnaVita in Campagna n. 01, pag. 29 del 01/01/2006
Olive «rosicchiate»Vita in Campagna n. 01, pag. 29 del 01/01/2006
Viti con punture della «cicalina bufalo»Vita in Campagna n. 01, pag. 29 del 01/01/2006
Un piccolo ciliegeto per la famiglia e l' azienda agrituristicaVi proponiamo l' esempio di un piccolo ciliegeto costituito da una decina di piante che ben si presta a una produzione di ciliegie che, nel caso ad esempio di un' azienda agrituristica, possa essere destinata alla raccolta diretta da parte degli ospiti. Tra l' altro, la forma di allevamento a vaso semilibero - in questo articolo vi illustriamo tutte le fasi di formazione della chioma - consente l' agevole raccolta dei frutti Vita in Campagna n. 01, pag. 29 del 01/01/2003
La palmetta o «palspindel», una forma di allevamento adatta al pero e ad altre pomaceeLa palmetta (detta «palspindel» se ha una sola impalcatura) è una forma di allevamento espansa in parete che richiede l’installazione di pali e fili di ferro ai quali legare le diverse branche. È adatta per allevare in filare, mentre non si presta per alberi isolati Vita in Campagna n. 01, pag. 30 del 01/01/2005
Nero o bianco, il gelso è un albero rustico di facilissima coltivazioneDel gelso sono note soprattutto le due specie nigra (gelso nero) e alba (gelso bianco): la prima, detta anche moro, è considerata la specie da frutto vera e propria; la seconda, più sfruttata in passato per la produzione delle foglie da destinare all' allevamento del baco da seta, produce anch' essa frutti commestibili. Si tratta in ogni caso di piante rustiche, di poche esigenze, talvolta allevate anche a scopo ornamentale per le belle foglie di colore verde lucente Vita in Campagna n. 01, pag. 31 del 01/01/2002
L' impianto di un piccolo pereto e un progetto valido per tutta ItaliaVi proponiamo l' impianto di 24 piante di pero, delle varietà descritte sul numero scorso, che vi forniranno frutti da metà luglio a fine anno. Dopo la preparazione del terreno (sono sufficienti 200 metri quadrati di superficie) si procede alla piantagione degli astoni innestati delle varietà prescelte, preferibilmente in novembre-primi di dicembre Vita in Campagna n. 01, pag. 31 del 01/01/2004
Il pesco colonnare o cipressino è conosciuto con il nome di «Pillar»Questo pesco appartiene a un gruppo di varietà che si caratterizzano per il portamento colonnare e per questo sono note anche come «peschi cipressini». I suoi frutti maturano nella seconda decade di settembre e consentono di prolungare la disponibilità di pesche sulla mensa. Le cure colturali ricalcano le stesse richieste per il pesco comune Vita in Campagna n. 01, pag. 31 del 01/01/2008
La riproduzione dell' actinidia tramite taleaVita in Campagna n. 01, pag. 32 del 01/01/2003
Piante di fico che producono in modo irregolareVita in Campagna n. 01, pag. 32 del 01/01/2003
Il trapianto di un albicocco di 8-10 anniVita in Campagna n. 01, pag. 33 del 01/01/2003
J vero che il noce libera nel terreno sostanze tossiche per le altre piante?Vita in Campagna n. 01, pag. 33 del 01/01/2003
L' Api Etoilé, una mela per l' inverno dall' insolita forma di stellaQuesta insolita varietà di melo si caratterizza per la particolare forma a stella, visibile al taglio orizzontale del frutto, oltre che per la rusticità e il ridotto sviluppo vegetativo. Può essere allevata in filare a spalliera, ma anche in forma libera e produce in modo costante a partire dal quarto anno dall' impianto. I frutti maturano tra la fine di settembre e l' inizio di ottobre ma raggiungono il massimo della gustosità tra gennaio e marzo Vita in Campagna n. 01, pag. 33 del 01/01/2008
Vari modi per aiutare l' impollinazione dell' actinidiaVita in Campagna n. 01, pag. 33 del 01/01/2004
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