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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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DIFESA DELLE PIANTE
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / DIFESA DELLE PIANTE / tecnica: avversità e difesa
Metossifenozide alla prova su melo, pesco e viteEsperienze nel Veneto contro diversi insetti fitofagi - I risultati confermano l' efficacia della sostanza attiva contro carpocapsa, ricamatori delle pomacee, cidia del pesco e tignoletta della vite. Assenti sono risultati gli effetti secondari nei confronti dei fitoseidi L'Informatore Agrario n. 04, pag. 127 del 27/01/2006
La difesa delle colturenord-est - Pesco: intervenire contro la bolla prima della ripresa vegetativa. Vite: necessarie le operazioni di risanamento da patogeni lignicoli quali mal dell' esca e bostrichidi. Fragola: attuare un' accurata monda delle piante asportando le foglie disseccate per eliminare le forme ibernanti di svariati patogeni. Bietola: realizzare la geodisinfestazione alla semina. Patata: piantare tuberi-seme sani Ivan Ponti, Aldo Pollini L'Informatore Agrario n. 04, pag. 129 del 24/01/1997
La difesa delle coltureCENTRO - Si intensificheranno gli interventi invernali su olivo, drupacee e pomacee. Per lattughe in coltu- ra protetta e per le altre ortive di pieno campo proseguirà la difesa, nel rigoroso rispetto dei tempi di carenza. Si allestiranno i semenzali per la produzione di nuove piantine, adottando misure atte a produrre materiale sano. A fine mese, nelle serre fredde, si provvederà ad eseguire una disinfezione del terreno prima di mettere a dimora il pomodoro precoce Mario Talamè, Domenico D' Ascenzo L'Informatore Agrario n. 04, pag. 129 del 24/01/1997
La difesa delle colturesicilia - Agrumi: continuare la profilassi contro il mal secco del limone; evitare le lavorazioni del terreno; proteggere la produzione dal marciume bruno dei frutti. Fruttiferi: per il pesco e le nettarine effettuare l' intervento contro bolla, corineo e cancri; per mandorlo, ciliegio, albicocco e pomacee trattare con prodotti rameici per le diverse crittogame; per pomacee e drupacee all' ingrossamento delle gemme intervenire con polisolfuri contro le cocciniglie. Olivo e vite: seguire le indicazioni del mese precedente. Ortive: proteggere la patata precoce dalla peronospora, le insalate dai marciumi e le solanacee in coltura protetta dalla muffa grigia; controllare la peronospora nel pomodoro in serra L'Informatore Agrario n. 04, pag. 129 del 24/01/1997
La difesa delle coltureSud - Agrumi: sulla scorta dell' attività parassitaria della scorsa stagione e in base all' attuale, stabilire, nei singoli agrumeti, se è utile o meno eseguire un trattamento con olio minerale bianco a dosi elevate (2-3 kg/hl); l' eventuale trattamento va eseguito possibilmente in un periodo di stabilità climatica, prima della ripresa vegetativa. Olivo: negli oliveti suscettibili all' occhio di pavone, dove la malattia è presente con i tipici sintomi o dove la si riscontri con la diagnosi precoce , prima della ripresa vegetativa effettuare un trattamento con prodotti a base di rame. Pesco: sulle varietà e nelle zone più suscettibili alle più ricorrenti crittogame di questa coltura (bolla, corineo, ecc.), ripetere il trattamento con ziram o tiram a dosi invernali (400-500 g/hl di p.a.). Vite: con la cosiddetta lotta chirurgica , eliminare il più possibile il legno con esiti di escoriosi, mal dell' esca, ecc., bruciando il materiale di risulta. Per i nuovi impianti procurarsi materiale sano. Colture ortive: L'Informatore Agrario n. 04, pag. 129 del 24/01/1997
La difesa delle coltureNORD-ovest In questo periodo l' attività fitoiatrica è ancora piuttosto limitata. Sulle drupacee occorre rinnovare la copertura con prodotti fungicidi per contenere infezioni di bolla e corineo. Sulle colture arboree e su vite è importante proseguire l' asportazione di parti malate per contenere le malattie del legno nord-est Pesco: intervenire contro la bolla prima della ripresa vegetativa. Vite: necessarie le operazioni di risanamento da patogeni lignicoli quali mal dell' esca e bostrichidi. Fragola: attuare un' accurata monda delle piante asportando le foglie disseccate per eliminare le forme ibernanti di svariati patogeni. Bietola: realizzare la geodisinfestazione alla semina. Patata: piantare tuberi-seme sani CENTRO Si intensificheranno gli interventi invernali su olivo, drupacee e pomacee. Per lattughe in coltu- ra protetta e per le altre ortive di pieno campo proseguirà la difesa, nel rigoroso rispetto dei tempi di carenza. Si allestiranno i semenzali per la produzione di nuove piantine, adottando mis L'Informatore Agrario n. 04, pag. 129 del 24/01/1997
I principali agenti patogeni dei cereali autunno-verniniCon l' obiettivo di migliorare la qualità delle nostre produzioni, si definisce l' andamento delle principali malattie fungine e virali rilevate da una Rete di monitoraggio che ha coinvolto 11 Regioni. L' annata 1998-99 è risultata nel complesso sfavorevole allo sviluppo epidemico di fitopatie. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 04, pag. 131 del 28/01/2000
Solanum carolinense nuova malerba di colture estiveLa specie primaverile-estiva è stata rinvenuta in tre areali distanti del Piemonte. Estremamente competitiva per le colture risulta tossica per gli animali e l' uomo L'Informatore Agrario n. 04, pag. 131 del 27/01/2006
Malattie fungine dell' apparato aereoL'Informatore Agrario n. 04, pag. 132 del 28/01/2000
La difesa delle ornamentaliLa lotta alla processionaria del pino è obbligatoria su tutto il territorio nazionale in caso di accertata pericolosità L'Informatore Agrario n. 04, pag. 133 del 22/01/1999
Risultati di un biennio di catture delle tortrici del castagnoLe tortrici del castagno (Pammene fasciana, Cydia fagiglandana e Cydia splendana) possono causare danni notevoli nei castagneti da frutto, con perdite di prodotto oscillanti tra il 20 e il 70%. L' intento della prova è quello di determinare la presenza delle tortrici al fine di individuare, in seguito, tecniche di lotta efficaci, poco impegnative per l' agricoltore e rispettose dell' ambiente L'Informatore Agrario n. 04, pag. 133 del 23/01/1998
Fusariosi della spigaL'Informatore Agrario n. 04, pag. 134 del 28/01/2000
Patogeni fungini trasmessi attraverso il terrenoL'Informatore Agrario n. 04, pag. 136 del 28/01/2000
Patogeni fungini trasmessi per semeL'Informatore Agrario n. 04, pag. 138 del 28/01/2000
La difesa delle ornamentaliAl fine di verificare la tenuta statica delle ornamentali arboree è necessario il monitoraggio del tronco e delle grosse branche L'Informatore Agrario n. 04, pag. 139 del 24/01/1997
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