Banca delle Terre: Ismea apre il bando da 10.000 ettari

paesaggio coltivato

È stato aperto il terzo bando della Banca nazionale delle Terre Agricole per la vendita di terreni a giovani agricoltori.  Si tratta di 386 terreni per un’estensione complessiva di 10.000 ettari, il cui ricavato verrà interamente destinato a finanziare le iniziative dei giovani agricoltori, attraverso la misure del Primo Insediamento, del Subentro e dell’Autoimprenditorialità.

L’annuncio è stato dato dal direttore generale di Ismea Raffaele Borriello nel corso dell’evento «Seminiamo il futuro» svoltosi a Roma.

La procedura di vendita, semplificata grazie all’utilizzo di uno sportello telematico, garantisce trasparenza e semplicità. Ai giovani imprenditori agricoli under 41 è concessa la possibilità di pagare il prezzo del terreno (fino al 100% del valore a base d’asta) ratealmente, con rate semestrali o annuali, per un periodo massimo di 30 anni.

La Banca nazionale delle Terre Agricole è stata istituita nel 2016 per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di terra, raccogliendo e rendendo accessibili a tutti le informazioni sulle caratteristiche naturali, strutturali e infrastrutturali relative ai terreni messi in vendita.

I terreni interessati da questo terzo bando sono ubicati in prevalenza nelle Regioni meridionali, con Sicilia, Basilicata e Puglia che da sole coprono oltre la metà delle superfici disponibili. Segue il Centro Italia, rappresentato in particolare dall’Umbria e dalla Toscana, con una quota del 23%, mentre il restante 9% è distribuito tra Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria.

Il bando resterà aperto fino al 19 aprile.

Tutte le informazioni sul sito: www.ismea.it/banca-delle-terre