La mitigazione del compattamento è un’esigenza agronomica fortemente sentita e guida lo sviluppo tecnologico di diverse soluzioni disponibili sul mercato ma anche le scelte, da parte di agricoltori e contoterzisti, di opportune tecniche di campo.
L’ingegneria agraria ha cercato soluzioni per limitare l’impatto di questo fenomeno tra cui possiamo segnalare la tipologia e l’allestimento degli organi di propulsione (gommature e cingoli) e la progettazione delle macchine agricole.
Ricordiamo inoltre che esistono altre tecniche e strategie agronomiche per ridurre il problema, tra cui la riduzione del numero di passaggi e l’uso del traffico controllato, interventi meccanici di decompattamento, lavorazioni con il vertical tillage nel contesto delle minime lavorazioni, uso del radish tillage (rafano aratore) come cover crop.
Per i trasporti e transiti in strada gli pneumatici devono avere alta pressione, compresa tra i 2 e i 10 bar in funzione del tipo di pneumatico e delle applicazioni, mentre in campo, se possibile, la pressione va ridotta per minimizzare il compattamento e ottimizzare la trazione.
Alla luce di queste considerazioni sono stati sviluppati dei sistemi di controllo e gestione della pressione a bordo delle macchine che ne permettono il riadattamento in 4 o 5 minuti in base alle condizioni di lavoro.
Per la gestione della pressione oltre al telegonfiaggio restano valide anche altre soluzioni.
- Pneumatici di larga sezione. Indicativamente con larghezza del battistrada tra 50 e 165 cm, rapporto di forma (rapporto tra l’altezza della spalla e la larghezza del battistrada) da 50 a 80.
- Gemellatura. È un’altra possibilità derivata dall’accoppiamento di due pneumatici, di pari diametro, tramite distanziali e ganci rapidi o sistemi di attacco centrali di varia configurazione (a gabbia, a blocco centrale).
- Ruote a gabbia. Con larghezze anche superiori a un metro vengono usate (oggi meno) in operazioni su terreno lavorato. La massa è scaricata solo sui singoli elementi che formano la gabbia e quindi su piccole sezioni di terreno a contatto e negli strati più profondi. L’impiego è limitato a trattori di bassa potenza sotto i 100 CV.
- Semi cingoli e cingoli. Disponibili sia in acciaio sia in gomma, consentono la minima pressione a terra grazie all’elevata superficie di contatto favorendo l’aderenza e permettendo al mezzo di rimanere in sagoma.
Tratto dall’articolo pubblicato su MAD – Macchine Agricole Domani n. 3/2023
Compattamento: sistemi e strategie per contenerlo
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