Trattori come spazzaneve? L’attività è soggetta a Irap

Trattore spalaneve

Lo sgombero neve effettuato dall’agricoltore utilizzando il trattore agricolo è attività sempre soggetta a Irap. È questo quanto indicato dall’Agenzia delle entrate nella risposta all’interpello n. 23 del 4 ottobre scorso.

L’Agenzia delle entrate ricorda come siano considerate attività agricole connesse quelle esercitate dal medesimo imprenditore agricolo dirette alla fornitura di beni o servizi, svolte mediante l’utilizzo prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda normalmente impiegate nell’attività agricola esercitata.

Per tali attività, è previsto un regime forfettario di determinazione del reddito che implica il calcolo dell’imponibile fiscale sulla base del 25% dei corrispettivi. Ai fini Irap, le attività agricole connesse non rientranti nella determinazione catastale del reddito sono soggette all’imposta con applicazione dell’aliquota ordinaria del 3,9%.

L’attività di sgombero neve è qualificabile come attività agricola connessa, afferma l’Agenzia delle Entrate, e come tale è soggetta a Irap, al pari dell’attività agrituristica.
Tale affermazione però non convince del tutto, considerando che si tratta di un’attività occasionale. Infatti il presupposto dell’imposta è l’esercizio abituale di una attività autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni, ovvero alla prestazione di servizi. Quando è occasionale un’attività non dovrebbe quindi essere soggetta all’imposta.

Di particolare importanza è il concetto di utilizzo prevalente di attrezzature e risorse impiegate nell’attività agricola, come anche il significato di normalmente impiegate.
La prevalenza va verificata facendo il confronto tra il fatturato realizzato con i beni normalmente impiegati nell’attività agricola, e quanto realizzato con gli altri beni. Se si hanno due macchine, ad esempio, dalle prestazioni effettuate con quella che viene normalmente utilizzata nella propria attività agricola si deve ricavare un fatturato superiore a quello realizzato con l’utilizzo dell’altro bene, che non viene normalmente usato per la propria attività.

Si intendono normalmente impiegate nell’attività quelle macchine che, per tipologia di coltura e dimensione aziendale, sono proporzionate alle necessità della propria azienda. Non possono quindi essere considerate attrezzature normalmente impiegate nell’attività agricola esercitata quei beni che hanno potenzialità sproporzionate rispetto ai terreni condotti, oppure che non siano necessari per le colture esercitate.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 40/2018 a pag. 30
Spalare la neve è un’attività soggetta a Irap
di D. Hoffer
Per l’articolo completo: Rivista Digitale e Banca Dati Online