Certificato antimafia: primo sì alle richieste agricole

Il decreto sicurezza, in discussione in Parlamento per la conversione in legge, potrebbe portare la proroga dell’esenzione, a tutto il 2019, dell’obbligo di presentazione del certificato antimafia per le aziende agricole che incassano contributi comunitari inferiori a 25.000 euro.

Il primo passo è stato fatto mercoledì 7 al Senato, che ha dato il primo sì al provvedimento che contiene anche la norma in questione e allontana quindi il rischio, più volte denunciato da L’Informatore Agrario, di creare un ingorgo burocratico gravissimo per gli agricoltori.

Senza interventi da parte del Governo, infatti, a fine anno l’obbligo di presentazione della certificazione sarebbe scattato a 5.000 euro con il conseguente rischio di enormi ritardi, se non addirittura di blocco, dei pagamenti degli aiuti comunitari per centinaia di migliaia di aziende agricole. Ora il provvedimento passa alla Camera, si spera con lo stesso esito.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 40/2018 a pag. 12
Antimafia, soglia di esenzione a 25.000 euro anche nel 2019?
L’articolo completo è disponibile anche sulla Rivista Digitale