Una manifestazione in costante crescita
Per la 41a edizione il Salone del vino di Verona si presenta con un
quartiere fieristico accresciuto che ospiterà oltre 4.300 espositori
provenienti da tutto il mondo. Anche Sol avrà maggiore visibilità
Parlare di Vinitaly è facile per un verso e difficile per un altro. Facile
perché basterebbe dire che il Salone mondiale del vino e dei distillati di
Verona è il più importante appuntamento internazionale del settore;
difficile perché in realtà il Vinitaly è un universo dentro al quale il vino
è protagonista in cento modi: c’è l’esposizione, ci sono le degustazioni, i
concorsi, gli incontri tecnici, i convegni e, soprattutto, ci sono gli
operatori di tutto il mondo con i quali parlare di affari.
Restiamo su quest’ultimo tema, che è poi quello che più interessa gli
espositori (quest’anno più di 4.300), per illustrare una nuova iniziativa
business to business: si chiama «Taste Italy» e mira a mettere in contatto
diretto le aziende italiane con 5.000 operatori professionali esteri
appositamente selezionati. Sede dell’evento sarà un’area riservata al
secondo piano del Palaexpo.
Qui, grazie all’innovativo sistema di dispenser Enomatic, gli operatori,
inserendo un badge personalizzato, possono degustare liberamente, ma sempre
con la consulenza di sommelier professionali, i vini presentati dalle
aziende (due per ciascuna), corredati da una scheda tecnica e dalle
coordinate per raggiungere lo stand dell’azienda produttrice. Le aziende
hanno così la possibilità di presentare il meglio della propria produzione
che intendono promuovere nel corso dell’edizione 2007 della manifestazione.
Vinitaly propone poi tutta una serie di appuntamenti: il «Tasting Ex...Press»,
con i vini internazionali presentati dalle grandi testate di settore; «Taste
& Dream», le grandi verticali dei tesori dell’enologia italiana; «Trendy
oggi, big domani», la selezione delle aziende del futuro su cui investire;
il Ristorante d’autore, con le grandi performances dei migliori chef
italiani; la Cittadella della gastronomia, dove viene interpretata la
migliore cucina regionale italiana.
Un programma articolato che continua anche al di fuori del quartiere
fieristico: nel Palazzo della Gran Guardia, in piazza Bra, di fronte
all’Arena, si svolge «Vinitaly for You», l’enoteca serale con food e musica
dal vivo, dedicata agli appassionati del buon bere.
Sol
L’altro grande protagonista a Verona è l’olio, con il Salone dedicato
all’extravergine, che quest’anno si presenta rinnovato nei contenuti e nella
struttura. La superficie a disposizione delle oltre 300 aziende presenti,
provenienti da diversi Paesi tra i quali Spagna, Cile e Australia, è di
5.000 metri quadrati netti. Qui sono state concentrate tutte le iniziative
dedicate all’olio, così da creare un unicum in grado di soddisfare le
esigenze di business e di incontro tra espositori e le categorie di
visitatori.
Collocata nel padiglione di Sol è anche l’area dedicata alla haute cuisine
che sarà il punto d’incontro privilegiato tra olio, vino e alta
ristorazione. La cucina diventa creativa anche nel wine bar dell’olio, con
Jre on tour, l’Associazione dei giovani ristoratori europei che darà vita a
laboratori e degustazioni di piatti in abbinamento con i vini vincitori del
Concorso enologico internazionale.
Enolitech
Enolitech cresce e festeggia il raggiungimento della decima edizione con un
padiglione dedicato, rinnovato e ampliato. Il Salone internazionale delle
tecniche per la viticoltura e l’enologia e delle tecnologie olivicole rimane
collocato come tradizione nell’area F del quartiere fieristico, proprio di
fronte all’ingresso Giulietta e Romeo, ma da quest’anno ha a disposizione un
intero padiglione di 7.100 metri quadrati, oltre 1.000 in più dello scorso
anno.
Le merceologie presenti coprono tutte le attività della filiera, dalle
lavorazioni in campagna fino alla degustazione dei prodotti.
All’avanguardia le tecnologie offerte, che puntano al raggiungimento di
livelli di qualità sempre più alti a costi sempre più contenuti.
Oltre che tra i macchinari, non mancano le novità per il confezionamento,
con la ricerca di bottiglie dalle nuove forme che esaltino il vino e rendano
l’offerta più accattivante, o di tappi di vetro e sintetici alternativi al
sughero.
Come ogni anno Vinitaly e Sol si contraddistinguono anche per una
quantità elevatissima di incontri, degustazioni e convegni.
Nell’impossibilità di pubblicare un elenco completo segnaliamo alcuni degli
appuntamenti più rilevanti.
Giovedì 29 marzo
Ore 10 - Auditorium Verdi: inaugurazione di Vinitaly 2007 e premiazione dei
concorsi.
Ore 15 - Sala Rossini: «Vino & territorio: regole e immaginario. Rischi e
opportunità dell’ocm vino».
Ore 15 - Sala Salieri: «Innovazione, integrazione, internazionalizzazione.
Gli obiettivi della cooperazione vitivinicola di Fedagri».
Ore 15,30 - Sala Vivaldi: «Internazionalizzazione delle imprese agricole -
Vini italiani e nuovi mercati: il Messico».
Venerdì 30 marzo
Ore 9 - Auditorium Verdi: assemblea generale dell’Associazione enologi
enotecnici italiani.
Ore 10 - Sala Rossini: «La riforma dell’ocm vino. Sostenibilità e
prospettive della vitivinicoltura made in Italy».
Ore 10,30 - Sala Salieri: «Osservatorio gdo vino: mercato nazionale e
prospettive per l’internazionalizzazione del settore».
Ore 11 - Sala Puccini: «Vigneron d’Europe s’incontrano per discutere sul
futuro del vino a Montpellier: presentazione dell’evento».
Ore 15 - Sala Respighi: «Grandi vini di piccole cantine, è questo il futuro
per l’enologia italiana?».
Ore 15 - Sala Vivaldi: «Vino biologico: una realtà di qualità e mercato in
attesa della normativa europea».
Sabato 31 marzo
Ore 9,30 - Sala Mozart: «Agriveltha, alta tecnologia e telecomunicazione per
la lotta alle fitopatologie della vite».
Ore 9,30 - Sala Respighi: «Le Strade del vino italiane: prospettive e
valorizzazione - La Strada del vino dell’Etna».
Ore 10 - Sala Vivaldi: «Come cambia il turismo: il vino, una case history di
successo».
Ore 10 - Sala Rossini: «Vino: il mercato che verrà. Un’occasione di
confronto tra gli operatori del settore». Organizzato da L’Informatore
Agrario.
Ore 10,30 - Sala Argento: «Amarone: tipicità moderna. La vinificazione Masi
per evidenziare la tipicità dei suoi vini».
Ore 10,30 - Sala Puccini: «Targa d’oro Giuseppe Morsiani».
Ore 10,30 - Sala Bellini: «Zibibbo: evoluzione di un antico vitigno del
Mediterraneo».
Vino: il mercato che verrà |
Sabato 31 Marzo
Come tradizione L’Informatore Agrario organizza, in occasione di
Vinitaly, un convegno tecnico per approfondire i temi di maggiore attualità
per il settore vitivinicolo.
Quest’anno il tema sarà il mercato: un’occasione di confronto tra gli
operatori del settore per tracciare lo scenario futuro del mercato
internazionale del vino e per definire una possibile politica nazionale di
intervento, anche alla luce della nuova organizzazione di mercato che si va
definendo in questi mesi. L’appuntamento è per sabato 31 marzo alle ore 10
in sala Rossini, Centrocongressi Arena.
Economisti e produttori analizzeranno la dinamica strutturale del settore, i
mercati dei Paesi tradizionalmente produttori e consumatori e quelli con
maggiori prospettive, nonché le strategie per valorizzare le nostre
produzioni.
L’Informatore Agrario è presente a Vinitaly con uno stand (Centroservizi
Castelvecchio, tra i padiglioni 2 e 3).
Gli abbonati, presentando la Carta Verde, usufruiscono di uno sconto
speciale sull’acquisto di libri, videocassette, cd rom e dvd.
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