riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

rivista agricoltura biologica, informazioni normativa agricola, libri agricoltura, coltivazione agricoltura biologica  
coltivazione ortaggi, rivista giardinaggio, frutticoltura, politica ambientale italiana
 
   

elenco prodotti in vendita
n°prodotti: 0
Totale: E. 0,00
cassa

chi siamo





agricoltura, coltivazione agricoltura biologica, rivista macchine agricole, mensile agricoltura, politica ambientale italiana, informazioni agricoltura, riviste agricole specializzate, potatura piante, lavori orto, coltivazione biologica, prodotti tipici agricoltura, turismo rurale, coltivazione vite, coltivazione olivo, coltivazione ortaggi, frutticoltura

Bruxelles: filo diretto
La news Elenco delle news Home page
Jean-Christophe Bureau, innovazione tecnologica e occupazione in agricoltura

Jean-Christophe Bureau, economista all'INRA e professore all'Agro Paris Tech, parla di come coniugare innovazione tecnologica e incremento dell'occupazione nelle aree rurali. Intervista filmata a Cork, Irlanda, il 6 settembre 2016.
 


- L'innovazione e la modernizzazione in agricoltura spesso si accompagnano a una riduzione dell'occupazione. Ma l'UE vuole che l'agricoltura riprenda a creare posti di lavoro. E' una contraddizione apparente o reale? Come si può superare?

- La contraddizione è reale e, anche se non appartiene solo all'agricoltura, negli ultimi dieci anni il calo dell'occupazione nel settore è stato più pronunciato che in altri. Mentre nel resto dell'economia europea la diminuzione degli occupati è stata di circa il 3%, in agricoltura è stata di quasi il 9%.  E' vero che tutti i guadagni in termini di produttività, come quelli portati dalla robotizzazione negli allevamenti ad esempio, possono essere tra i fattori che deprimono l'occupazione almeno a breve termine. Gli economisti dicono che a lungo termine aumentare la produttività significa poter mettere sul mercato beni a costi inferiori, liberare reddito per acquistarli e facilitare la creazione di nuove attività economiche. Ma possono esserci veri problemi a breve termine per l'adattamento di alcuni settori, come si vede bene nel comparto del latte.

- Quali idee si possono mettere in pratica per risolvere questi problemi?

- La soluzione non sta nel contrastare l'aumento della produttività. Abbiamo visto in molti settori industriali che questa strategia non funziona, come per esempio nella storica opposizione tra artigiani e operai nel tessile. Bisognerebbe riuscire a sviluppare nei territori rurali delle nuove opportunità di lavoro con la trasformazione e con attività locali a valore aggiunto e rendere i prodotti più competitivi per poterli esportare, almeno a livello europeo. Queste soluzioni sono difficili, anche perché il movimento in cui il progresso tecnico andrà a ridurre l'occupazione è qualcosa di generale e piuttosto fondamentale. Poi, in alcuni settori si può immaginare di ridurre il tempo di lavoro, ma anche questa idea non è qualcosa di facile da realizzare in termini di competitività delle imprese.

L'Informatore Agrario
Il settimanale tecnico ed economico di agricoltura professionale

 
 
Banca Dati Online Conosci la Banca Dati Articoli Online?
... scopri la notevole mole di contenuti digitali utili per la tua professione o la tua passione

esplora la banca dati online

la ricerca

trova 

© 2024 Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l. - Tutti i diritti riservati