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Clamorosa protesta di un gruppo di vitivinicoltori francesi nella zona del Languedoc-Roussillon. I produttori si sono dati appuntamento presso il casello autostradale di Le Boulou, una delle zone in cui transitano maggiormente le cisterne piene di vino provenienti dalla Spagna, che dista da qui appena 15 chilometri, hanno bloccato le cisterne,  aperti i rubinetti e disperso il vino per l’autostrada.

I vigneron chiedono di sospendere questo eccessivo ingresso di vino spagnolo in grandi quantità e a basso costo.

A seguito di questi episodi, che ricordano la guerra del vino degli anni ’80, quando i vignerons bloccavano alla frontiera e svuotavano le autocisterne provenienti dall’Italia,la Spagna ha convocato l’ambasciatore francese.

La Francia rappresenta, dopo la Germania, il secondo importatore mondiale di vino sfuso, con quasi 6 milioni di ettolitri importati nel 2015 contro i 9 milioni dei tedeschi. Di questi 6 milioni l’83% è arrivato dalla Spagna.