riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

Il prossimo 1° aprile finirà ufficialmente il sistema delle quote latte europee e il settore lattiero-casario italiano potrebbe chiudere questo trentennio, ancora una volta, sforando la propria quota produttiva e, se l'Europa non troverà soluzioni di compromesso, con una multa da pagare.

Intanto l Governo annuncia provvedimenti per venire incontro al settore, alle prese anche con una difficile situazione di mercato.

Il primo è quello inserito nella legge di stabilità: l'istituzione del Fondo Latte Qualità, che prevede uno stanziamento di circa 110 milioni di euro per il triennio 2015-2017, che serviranno per supportare investimenti mirati al miglioramento qualitativo del latte italiano.

A beneficiare delle misure in via di definizione saranno gli allevamenti che volontariamente aderiranno al piano proposto, a favore dei quali verrà concesso un contributo per gli investimenti secondo le regole del de minimis, quindi fino ad un massimo di 15.000 euro per le aziende agricole e fino a un massimo di 200.000 euro per le aziende che, oltre alla produzione primaria, operano anche nella trasformazione e commercializzazione.