riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

	Utente	Password			Registrazione		Aiuto

HOME

RIVISTE

ABBONAMENTI

LIBRI, APP E PRODOTTI

BANCHE DATI

RIVISTA DIGITALE

NEWSLETTER

MODALITÀ DI PAGAMENTO

n°prodotti:

Totale:

E. 0,00

MODALITÀ DI PAGAMENTO

SCADENZARIO

FIERE E CONVEGNI

AGROMETEO

DOSSIER

OFFERTA LAVORO

LINK UTILI

PUBBLICITA'

agricoltura, coltivazione agricoltura biologica, rivista macchine agricole, mensile agricoltura, politica ambientale italiana, informazioni agricoltura, riviste agricole specializzate, potatura piante, lavori orto, coltivazione biologica, prodotti tipici agricoltura, turismo rurale, coltivazione vite, coltivazione olivo, coltivazione ortaggi, frutticoltura

Attualita'

La news

Elenco delle news

Home page

Psr: nessuna penalizzazione alle Regioni virtuose

Si sgonfia la vicenda dei tempi di entrata in vigore dei Psr per la programmazione 2015-2020 che, secondo alcuni, il Mipaaf aveva intenzione di uniformare aspettando che tutte le Regioni avessero adempiuto agli obblighi previsti, penalizzando di fatto quelle più efficienti.
L’allarme era partito dalla Lombardia, con l’assessore Gianni Fava che il 13 gennaio aveva dichiarato: «È assurdo che Regione Lombardia debba aspettare le Regioni ritardatarie per l’approvazione del nuovo Psr e lo Stato per la definizione dei piani operativi nazionali».
Lo stesso Fava aveva ribadito il concetto nei giorni successivi parlando di «doccia fredda», tanto da indurre il ministro Maurizio Martina a smentire la cosa.
L’Informatore Agrario ha approfondito la questione a Bruxelles e una fonte della Commissione ha dichiarato che «Per il momento nessuna Regione italiana ha notificato una versione aggiornata del Psr dopo la lettera di osservazioni della Commissione, ad eccesione della Lombardia che, però, ha ricevuto una seconda letterea di osservazioni».
«Ciascuna Regione - continua la fonte della Commissione - può rendere operativo il proprio Psr dopo l’approvazione da parte della Commissione».
«Per quanto a nostra conoscenza - conclude - il Governo italiano non ha programmato di imporre alle Regioni l’applicazione dei Psr quando tutti saranno approvati dalla Commissione».
La questione sembra quindi definitivamente chiarita e i timori fugati.Sarebbe comunque interessante capire come succede che voci di questo genere nascano e come trovino ampia diffusione.

Il settimanale tecnico ed economico di agricoltura professionale