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Dal 1° gennaio scorso le società agricole hanno nuovamente la possibilità di esercitare l'opzione per determinare il reddito imponibile su base catastale. L'importante novità è contenuta nella legge di stabilità 2014 e non è la sola per il settore agricolo. Sono infatti state confermate anche le agevolazioni sulla piccola proprietà contadina che prevedono, per l'acquisto di terreni agricoli da parte di coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola, l'applicazione dell'imposta catastale dell'1% sul valore dell'immobile e delle imposte di registro e ipotecaria in misura fissa, da quest'anno però aumentata da 168 a 200 euro.

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