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21.05.2014 - Ocm Vino, riaperta la misura per la promozione nei Paesi terzi
Il 9 maggio scorso il Mipaaf ha reso pubblico il decreto n. 36326 del Dipartimento politiche per la qualità con il quale invita a presentare proposte per interventi di promozione del vino nel mercato dei Paesi terzi; il provvedimento è stato emanato in attuazione del regime di aiuto previsto dall’ocm vino.
Per la campagna di commercializzazione 2014-2015 è ammessa la presentazione di progetti di promozione a valere sulla quota regionale dei fondi comunitari disponibili e di progetti multiregionali, mentre non sono ammessi progetti a valere unicamente sulla quota nazionale. Le Regioni dovranno pertanto emanare i rispettivi bandi nei quali indicare le scadenze per la presentazione dei progetti.
I soggetti che posso richiedere il contributo sono le organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli, le organizzazioni interprofessionali riconosciute, i consorzi di tutela riconosciuti e loro associazioni e federazioni, le organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi del dlgs 102/2005, i produttori di vino, i soggetti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli e, infine, le associazioni, anche temporanee di impresa e di scopo tra i soggetti sopra citati. Le spese considerate ammissibili riguardano le azioni per la promozione e la pubblicità, la partecipazione a mostre, fiere ed esposizioni, strumenti di comunicazione come i siti internet e materiale a stampa.
L’importo massimo dell’aiuto, a valere sui fondi comunitari, è pari al 50% delle spese sostenute; in caso di integrazione con fondi nazionali e/o regionali, la percentuale può essere elevata fino al 70% per i prodotti specificati nell’articolo 5 del decreto Mipaaf n. 41234 del 22-7-2010 (ad esempio quelli a denominazione di origine).
Leggi l'articolo completo pubblicato su L'Informatore Agrario n. 20/2014
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L'Informatore Agrario
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