Il trattore del futuro sarà elettrico

trattore elettrico

Il dominio incontrastato del motore diesel, che ha costituito sino a oggi l’asse portante dello sviluppo della meccanizzazione agricola, è probabilmente destinato negli anni futuri a subire un sostanziale ridimensionamento.

I principali costruttori di trattrici sono impegnati già da qualche anno nella progettazione e realizzazione di motori a propulsione parzialmente (motori ibridi) o totalmente elettrica, per soddisfare la crescente esigenza di ridurre, se non eliminare, le emissioni dei motori tradizionali a tutela dell’ambiente e del suolo.

L’energia elettrica costituisce la migliore forma di energia in assoluto oggi disponibile. Oltre ad avere in generale un basso costo di produzione, la sua utilizzazione e distribuzione presenta molteplici e indubbi vantaggi rispetto all’energia meccanica, che richiede complesse trasmissioni, e all’energia idraulica o pneumatica, che richiedono tubazioni ad alta pressione e complessi dispositivi di regolazione e controllo.

Anche nel settore trattoristico stanno comparendo i primi esemplari di trattori nei quali le ruote motrici sono mosse da motori elettrici. Diversi sono gli approcci progettuali seguiti dai costruttori: il sistema ibrido oppure il sistema completamente elettrico.

Qualche tentativo è stato fatto anche con l’idrogeno, privo di emissioni, e il metano, a ridotto impatto ambientale, opzioni tuttora di grande interesse, qualora venissero risolti i problemi legati alla loro produzione, conservazione e commercializzazione.

 

Tratto dall’articolo che sarà pubblicato su MAD – Macchine Agricole Domani n.12/2018
Il trattore del futuro sarà elettrico
di L. Bodria

Foto: Fendt