Stihl investe nell’IoT

Secondo le previsioni degli esperti, entro il 2020 alcune decine di miliardi di dispositivi elettronici (devices) quali smartphone, tablet, PC, ecc., saranno connessi tra loro per scambiare informazioni e dati di ogni tipo.

Per sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione, il Gruppo tedesco Stihl con sede a Waiblingen (Stoccarda – Germania) – azienda specializzata nello sviluppo, nella produzione e nella distribuzione di attrezzature a motore, ad accumulatore (batteria) e a corrente, per il giardinaggio, la silvicoltura, il paesaggio e l’edilizia – ha recentemente creato un apposito reparto dedicato alla digitalizzazione, con al suo interno 250 ingegneri diretti e coordinati da Christian Vogt – Chief digital Officer ed esperto in IoT.

Il controllo da remoto delle attrezzature

Lo scorso 18 settembre presso il quartier generale di Stihl a Waiblingen, si è tenuta l’annuale conferenza stampa internazionale volta a illustrare, a oltre un centinaio di giornalisti provenienti da 15 Paesi d’Europa, le soluzioni digitali, gli strumenti e le piattaforme proposte da Stihl per l’utilizzo intelligente (smart) delle attrezzature in foresta e per la cura del paesaggio e del giardino.

Il 2019 sarà quindi per Stihl l’anno di esordio delle applicazioni e dei software a supporto degli operatori e tecnici; soluzioni che consentiranno di geolocalizzare e monitorare da remoto le funzionalità di svariate attrezzature.

Le novità prodotto del 2019

Il costruttore tedesco ha inoltre annunciato che a partire dal nuovo anno i prodotti Viking verranno commercializzati in livrea Stihl.

Tra le novità che caratterizzeranno il 2019 ci sarà la versione definitiva della prima motosega a iniezione elettronica: la MS 500i con un’accelerazione della catena da 0 a 100 km/ora in soli 0,25 secondi e un rapporto peso potenza di 1,24 kg/kW.

Annunciato anche il nuovo prototipo di tosaerba elettrico: il RMA 765 V di Stihl con una larghezza di taglio di 65 cm che con molta probabilità verrà lanciato sul mercato nella seconda metà del 2019.

Per finire è stata presentata anche la nuova serie RE di idropulitrici completamente realizzate da Stihl in grado di fornire una pressione di esercizio da un minimo di 10 fino ad un massimo di 135 bar.

 

Tratto dall’articolo che sarà pubblicato su MAD – Macchine Agricole Domani n.12/2018
Stihl investe nell’IoT
di A. Caroleo