Lavoro occasionale, ecco le regole Inps

raccolta delle fragole

Semplificare l’utilizzo da parte delle imprese agricole delle prestazioni di lavoro occasionale, da molti impropriamente ribattezzate voucher. È questo lo scopo del cosiddetto “decreto dignità”, convertito con importanti modifiche nella legge n. 96/2018, e della recente circolare Inps n. 103 del 17 ottobre scorso che ne illustra le modalità applicative.

In particolare, nella dichiarazione preventiva della prestazione lavorativa, che deve essere trasmessa all’Inps almeno un’ora prima dell’inizio della prestazione, l’imprenditore agricolo deve fornire le seguenti informazioni: i dati anagrafici e identificativi del prestatore; il luogo di svolgimento e l’oggetto della prestazione; la data di inizio e il monte orario complessivo presunto con riferimento a un arco temporale massimo che, sulla scorta delle modifiche introdotte, passa da 3 e 10 giorni consecutivi; infine, il compenso pattuito per la prestazione nei limiti previsti dalla legge.

La comunicazione avviene mediante l’utilizzo di un calendario giornaliero gestito attraverso la procedura Inps, che prevede l’indicazione – sempre da parte dell’agricoltore utilizzatore – dell’arco temporale di svolgimento della prestazione, che va da 1 a 10 giorni consecutivi, nonché della durata complessiva della prestazione.

Il compenso delle ore di lavoro è liberamente fissato dalle parti, nel rispetto della misura minima oraria prevista per il settore agricolo.

La possibilità di ricorrere al contratto di prestazione occasionale è limitata alle imprese che occupano non più di 5 dipendenti a tempo indeterminato ed esclusivamente per attività lavorative rese da: titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità; giovani con meno di 25 anni di età, se regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado ovvero a un ciclo di studi universitario; persone disoccupate; percettori di prestazioni integrative del salario, reddito di inclusione ovvero altre prestazioni di sostegno del reddito.

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 38/2018 a pag. 29
Lavoro occasionale, ecco come applicare le nuove regole
di G. Del Vecchio
L’articolo completo è disponibile anche su Rivista Digitale e Banca Dati Online